Quando si usa “scusi“? È corretto dire “scusi”?
Quando si usa “scusa”? Qual è la differenza?
La risposta è semplice, dipende dal contesto.
La forma “scusi” viene dall’imperativo presente del verbo scusare con il soggetto Lei, di conseguenza è corretto usarla in un contesto formale.
“Mi scusi” o “Scusi” sono entrambi corretti ma solo in un contesto formale.
- Mi scusi, sa che ore sono?
- Scusi signore, è libero questo posto?
- Scusi, sa dov’è la stazione Cadorna?
- Mi scusi Direttore, avrei bisogno di un’informazione.
- Scusi, potrebbe ripetere ciò che ha detto? Non ho capito bene.
Si scrive”scusami” o scusame?
Le forme “scusa” e “scusami” sono informali, sono la coniugazione dell’imperativo presente con il soggetto tu. Scusami è l’unione del verbo al pronome.
Attenzione: è un errore dire scusame. Questa forma non esiste nella lingua italiana.
- Scusa ma non posso venire alla tua festa.
- Scusa, sai che ore sono?
- Scusami se non ho risposto prima, ero a lezione.
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Qual è la differenza tra ‘scusa’ e ‘mi dispiace‘?
Mi dispiace per qualcosa che è successo. Voglio dimostrare compassione, empatia o rammarico.
- Mi dispiace molto per la morte di tuo nonno.
- Mio fratello ha avuto un incidente. –Mi dispiace, come sta? Si è fatto male?
- Mi dispiace ma non posso venire ora, sono molto occupato.
- Signorina, mi dispiace, non volevo offenderla.
Con l’espressione “Scusa” dichiariamo la nostra colpa o volontà.
- Scusa il ritardo, non ho sentito la sveglia.
- Scusa se non ho potuto aiutarti ieri, ero fuori città.