Guardare un film in italiano con i sottotitoli in italiano (anche senza), è uno degli esercizi che consiglio continuamente ai miei studenti. Guardare un film significa entrare nelle case degli italiani. Un film racchiude dentro non solo una storia ma anche la società italiana, le tradizioni, le differenze culturali fra le regioni, ci fa scoprire posti nuovi e fuori dai soliti itinerari turistici.
Scrivere una breve lista dei film italiani da vedere almeno una volta nella vita, non è un lavoro facile. Ci provo e mi scuso se ho dimenticato qualche titolo.
“Una giornata particolare”, di Ettore Scola del 1977. Ambientato a Roma racconta la storia di Antonietta (Sophia Loren) e Gabriele (Marcello Mastroianni) che nel giorno della marcia su Roma di Hitler vivono “una giornata particolare”. Il fim ha ricevuto tantissimi premi ed è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare.
La vita è bella è un capolavoro del 1997 interpretato e diretto da Roberto Benigni. L’attore e regista italiano interpreta Guido Orefice un librario che usa la sua fervente immaginazione per proteggere suo figlio dagli orrori del campo di concentramento.
Amarcord è senza dubbio il più autobiografico dei film di Federico Fellini. Il titolo stesso è una conferma, a m’arcord “mi ricordo”. Fellini ricorda attraverso gli occhi del suo alter ego (che per una volta non è Mastroianni, ma Bruno Zanin), il suo paese, la sua giovinezza, i suoi amici e tutte le figure che gli giravano attorno.
Il sorpasso(1962) Capolavoro di Dino Risi con protagonista un giovane Vittorio Gassman che si ritrova tutto solo nel giorno di Ferragosto a Roma. Incontra per caso un giovane studente (Jean-Louis Trintignant) con il quale comincia un indimenticabile viaggio nell’Italia del boom economico. Una splendida fotografia dell’Italia degli anni ‘60, da non perdere per conoscere gli usi e costumi degli italiani dell’epoca!
Le conseguenze dell’amore (2004). Sicuramente il film più originale di Paolo Sorrentino, coraggioso, tecnicamente anche il più atipico, per come non dà alcun tipo di certezza allo spettatore, lo fa perdere all’interno di un labirinto in cui la trama viene stravolta e ricostruita in continuazione
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Cosa guardare in tv: serie televisive italiane
