Ogni volta che devo scegliere un film da vedere con i miei studenti mi vengono mille dubbi. Troppo facile, troppo difficile, troppo noioso, banale, lento…

Scegliere un film che possa piacere a tutti è difficile. Bisogna decidere il genere del film, il regista, gli attori, il tema, la difficoltà dei dialoghi e poi da non dimenticare la lingua del film. In Italia, come tutti sanno, non esiste una sola lingua, un solo accento, un solo italiano ma tanti. Tanti quante sono le regioni e forse di più. Abbiamo un accento, un dialetto per ogni regione, per ogni città e per ogni paesino. Guardare Montalbano è diverso dal guardare “La vita è bella” o “Gomorra”. L’accento del commissario Montalbano è totalmente diverso dal forte accento toscano del magnifico Roberto Benigni. Gli esempi sono infiniti ma non devono spaventare, un film porta con sè oltre alla lingua anche la cultura, le tradizioni e molte storie piccole o grandi ma comunque meravigliose.

Ora voglio provare a dividere i film che uso in classe in categorie. Cominciamo con i film che sono tratti dai libri.

Film & Libri

Quante volte sentiamo dire “il libro è meglio” o “il film non è fedele al libro”, ma che importa! Una delle esperienze più belle è leggere un libro e poi guardare il film che ne è stato tratto o il contrario.  Come studente la reputo l’esperienza completa. Dico completa poichè ti fa vedere quello che hai immaginato, ti conferma quello che hai letto, ti fa capire nei dettagli la storia del libro. Ritengo sicuramente più facile guardare prima il film e poi leggere il libro ma anche il contrario può essere una sfida interessante per uno studente.  Fortunamente anche in Italia abbiamo esempi eccezionali di film recenti o classici tratti da libri, alcuni dei quali possono essere facilmente letti dagli stranieri.

Ecco allora una lista incompleta che vi invito a continuare nei commenti del blog:
  • Io non ho paura di Niccolò Ammaniti, film di Gabriele Salvatores.
  • Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, film di Faenza con Marcello Mastroianni.
  • Caos calmo di Sandro Veronesi, film di Antonello Grimaldi con Nanni Moretti.
  • Io e te di Niccolò Ammaniti  film del grande Bernardo Bertolucci.
  • Novecento di Alessandro Baricco, film di Giuseppe Tornatore.
  • Un borghese piccolo piccolo di Vincenzo Cerami, film del grande Mario Monicelli.
  • Il nome della rosa di Umberto Eco, film di Jean-Jacques Annaud.
  • Non ti muovere di Margaret Mazzantini, film di Sergio Castellitto.
  • Il conformista di Alberto Moravia, film di Bernardo Bertolucci.
  • giorni dellabbandono è un film del 2005 di Roberto Faenza, ambientato a Torino, tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante.
  • Il giorno in più di Fabio Volo, film di Massimo Venier.
  • Le otto montagne di Cognetti, film di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.

to be continued…


 From North to South, from Rome to Naples, from the mountains to the sea, watching an Italian film is one long, pleasant trip to Italy!

1 Comment

  • Annie
    Posted 14/09/2019 3:31 pm 0Likes

    Il nome della rosa di Umberto Eco, film di Jean-Jacques Annaud

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